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Sostenibilità sociale: come promuoverla in azienda

La sostenibilità sociale è un paradigma sempre più centrale per le imprese e porta con sé numerose sfide e opportunità.

Spesso, quando si parla di sostenibilità, si fa riferimento solamente alla sfera ambientale. In realtà, la sostenibilità è un concetto molto più ampio che abbraccia anche le tre dimensioni ESG (Environmental, Social and Governance), includendo al suo interno anche la sostenibilità sociale.

Affrontare queste sfide in modo proattivo è diventato fondamentale per qualsiasi impresa che aspiri a prosperare nel lungo periodo, contribuendo al benessere del pianeta e della società.

In questo articolo descriveremo i principi chiave della sostenibilità sociale, il suo impatto e come le imprese possono agire per contribuire alla creazione di una società giusta ed equa.



Cosa significa sostenibilità sociale?

La sostenibilità in generale può essere definita come la capacità di soddisfare i bisogni di oggi senza compromettere quelli delle generazioni future. La sostenibilità non va, perciò, vista solamente da un punto di vista ambientale, ma come un concetto più ampio che include queste tre dimensioni:

  • Sostenibilità ambientale
  • Sostenibilità sociale
  • Sostenibilità economica

La sostenibilità sociale si riferisce alla capacità di una società di mantenere livelli stabili di benessere e giustizia sociale nel tempo. Questo include la creazione di condizioni che garantiscano pari opportunità, inclusione sociale, giustizia ed accesso ai diritti fondamentali, come l’educazione, la salute e il lavoro.

A differenza della sostenibilità ambientale, che si focalizza maggiormente sulle problematiche del pianeta e sull’uso responsabile delle risorse, la sostenibilità sociale si concentra sulle persone e sulla comunità.


I pilastri della sostenibilità sociale

Per comprendere a pieno il concetto di sostenibilità sociale, è fondamentale delineare i suoi principali pilastri:

  1. Inclusione sociale: l’inclusione sociale deve garantire che tutte le persone, indipendentemente dall’età, dal genere, dall’origine e dallo stato economico, abbiano accesso alle stesse opportunità e agli stessi servizi.
    In una società sostenibile non devono esserci ostacoli che limitino la partecipazione dei cittadini alla vita sociale, lavorativa, economica e politica.
  2. Equità e giustizia sociale: l’equità sociale implica che le risorse e le opportunità siano distribuite in modo equo, riducendo le disuguaglianze economiche e sociali. La giustizia sociale riguarda invece il riconoscimento dei diritti e delle libertà di ogni persona, assicurando che questi vengano rispettati e tutelati.
  3. Accesso universale ai servizi essenziali: un altro aspetto fondamentale è garantire che ogni persona abbia accesso ai servizi di base, come l’educazione, la sanità, il trasporto e il lavoro. Il mancato accesso a questi servizi crea disuguaglianze e ostacola il progresso delle comunità.
  4. Partecipazione attiva: in una società equa e sostenibile, i cittadini devono essere coinvolti attivamente nei processi decisionali che riguardano le loro vite. La partecipazione attiva a tali questioni è un diritto e un dovere, rafforza la democrazia e contribuisce alla creazione di politiche giuste e inclusive.

  5. Importanza della sostenibilità sociale

    Investire nel miglioramento della sostenibilità sociale è fondamentale per diversi motivi, in quanto favorisce la costruzione di una società più coesa e resiliente, con vantaggi per individui, organizzazioni e imprese.

    In primis i benefici riguardano il benessere collettivo: una società che promuove la sostenibilità sociale permette alle persone di prosperare, assicurando inclusione, equità e giustizia, e riducendo il rischio di tensioni e conflitti.

    Questo ha effetti diretti anche in termini di resilienza sociale. Le società che investono nella sostenibilità sociale sono infatti in grado di rispondere in modo più efficace ad eventuali crisi.

    La promozione delle tematiche sociali incoraggia poi l’innovazione e lo sviluppo di nuovi modelli di organizzazione sociale ed economica.

    Oltre a questi benefici per la società nel complesso, esistono anche diversi vantaggi per le imprese. Eccone alcuni:

    • Reputazione e brand value: I consumatori sono sempre più attenti e consapevoli verso i valori etici di ogni azienda, indirizzando le loro decisioni di acquisto verso i marchi che dimostrano di impegnarsi in termini di responsabilità sociale. Questa fiducia da parte dei consumatori migliora la reputazione e il valore del brand.
    • Attirare talenti: la sostenibilità sociale è un fattore chiave per attirare e trattenere i talenti all’interno del proprio organico. Le nuove generazioni sono sempre alla ricerca di aziende che riflettano i loro valori e che siano attente a tematiche come l’inclusione e il benessere dei dipendenti. Questo approccio offre vantaggi durante le fasi di recruitment, riduce il turnover e può incrementare la produttività.
    • Conformità normative e riduzione dei rischi: l’impegno verso la sostenibilità sociale aiuta le imprese a conformarsi alle normative in materia di sostenibilità, che possono includere anche tematiche riguardanti i diritti dei lavoratori, la diversità e l’inclusione. Il mancato rispetto di questi standard può causare danni alla reputazione e l’imposizione di sanzioni.
    • Relazione con gli stakeholders: la sostenibilità sociale consente anche di migliorare la relazione con i propri stakeholder, inclusi investitori, clienti, dipendenti e comunità locali. Gli stakeholder richiedono sempre più frequentemente che le imprese dimostrino un impegno concreto e trasparente verso il benessere sociale.

    L’integrazione della sostenibilità sociale nelle strategie aziendali non è solamente una questione etica, ma rappresenta anche un fattore di competitività e crescita nel lungo periodo.


    Sostenibilità sociale e SDGs

    Il concetto di sostenibilità sociale è strettamente legato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs – Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030. Questi obietti sono fondamentali per la creazione di una società più equa ed inclusiva e richiedono la collaborazione di diversi soggetti, inclusi governi, aziende e cittadini per essere realizzati in concreto.

    Si può notare come molti dei 17 SDGs rientrino proprio nella sfera sociale, dimostrando l’importanza che la Comunità Europea conferisce a queste tematiche. Gli obiettivi strettamente legati alla dimensione sociale sono:

    • Obiettivo 1 - Sconfiggere la povertà;
    • Obiettivo 2 - Sconfiggere la fame;
    • Obiettivo 3 - Salute e benessere;
    • Obiettivo 4 - Istruzione di qualità;
    • Obiettivo 5 - Uguaglianza di genere;
    • Obiettivo 8 - Lavoro dignitoso e crescita economica;
    • Obiettivo 10 - Ridurre le disuguaglianze.

    Come si concretizza la sostenibilità sociale in azienda?

    La promozione della sostenibilità sociale in azienda è un processo strategico che richiede un impegno continuo da parte di tutti i dipendenti. Ecco alcune azioni che un’azienda può mettere in atto per promuovere la sostenibilità sociale.


    Creare una cultura di inclusione e diversità

    Un’azienda socialmente responsabile deve promuovere una cultura aziendale che valorizzi l’inclusione e la diversità a tutti i livelli organizzativi. Questo può essere realizzato attraverso l’implementazione di programmi ed iniziative che promuovano la diversità di genere, etnica e culturale, garantendo pari opportunità a dipendenti e nuovi candidati.


    Migliorare il benessere dei dipendenti

    Il benessere dei dipendenti è una priorità per le imprese che vogliono promuovere la sostenibilità sociale. Investire in politiche a sostegno dei lavoratori può aumentare la produttività e la loro soddisfazione lavorativa.

    Alcuni esempi includono la flessibilità lavorativa per favorire un migliore equilibrio tra vita privata e professionale, la garanzia di sicurezza sul posto di lavoro e l'offerta di programmi dedicati al benessere psico-fisico.


    Formazione dei dipendenti

    Investire nella formazione del personale non solo migliora le competenze e permette di crescere a livello professionale, ma aumenta anche la motivazione e la produttività. È possibile offrire anche corsi e workshop per sensibilizzare i dipendenti riguardo alle tematiche sociali.


    Politiche di equità dei salari

    L’azienda deve assicurarsi che i dipendenti siano retribuiti in modo equo per il lavoro che svolgono, indipendentemente dal genere, dalla loro etnia e da altri fattori.


    Promuovere la trasparenza e l’etica aziendale

    La sostenibilità sociale richiede anche una gestione aziendale trasparente ed etica. Le imprese devono infatti garantire che le proprie operazioni vengano condotte in modo trasparente ed etico.

    Le soluzioni attuabili includono l’elaborazione di un codice etico aziendale che stabilisca linee guida sul comportamento da mantenere e sulla responsabilità sociale dell’organizzazione, insieme allo sviluppo di politiche anticorruzione, in modo da combattere pratiche commerciali non etiche.


    Sviluppo di una filiera etica

    La sostenibilità sociale non si limita solamente all’azienda, ma si estende lungo tutta la catena di fornitura. Le aziende dovrebbero quindi garantire che fornitori e partner commerciali rispettino gli stessi standard etici e sociali.

    A tal fine, si possono condurre audit periodici della filiera per verificare che i partner rispettino standard di lavoro responsabili, instaurare collaborazioni con fornitori etici ed adottare pratiche di acquisto responsabili.


    Implementare una strategia di Corporate Social Responsibility (CSR)

    Un piano di Corporate Social Responsibility ben strutturato può aiutare l’azienda a strutturare le proprie azioni in modo efficace, stabilendo obiettivi chiari in termini di responsabilità sociale d’impresa. Un esempio è l’adozione delle linee guida fornite dagli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), utilizzandole come riferimento per le strategie sociali e aziendali.


    Sostenibilità sociale: il bilancio sociale

    Per ogni azienda è importante comunicare il proprio impegno in merito alle tematiche legate alla sostenibilità sociale. Gli strumenti per farlo sono la sezione “social” del bilancio di sostenibilità, oppure il bilancio sociale.

    Il bilancio di sostenibilità è uno strumento di rendicontazione con cui un’impresa comunica il proprio impegno e le strategie che sta mettendo in atto in ambito di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. A seguito dell’introduzione della direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive), un numero maggiore di imprese sarà obbligata a redigere questo documento a partire dal 2025.

    Il bilancio sociale, invece, è un documento con cui si rendicontano le azioni di un’impresa in termini di responsabilità sociale. Si tratta di un documento che si rivolge a diversi soggetti, come dipendenti, fornitori, clienti, comunità locali ecc.


    Sostenibilità sociale: conclusioni

    L’integrazione di pratiche legate alla sostenibilità sociale nelle strategie aziendali rappresenta un importante fattore di competitività e crescita a lungo termine. Le imprese che promuovono l’inclusività, l’equità e il benessere sociale possono fare la differenza all’interno della società e ottengono diversi benefici strategici.

    Investire nella sostenibilità sociale implica creare un'impresa resiliente e prospera, promuovendo al contempo il benessere delle comunità.

Massimo Zanardini

Massimo Zanardini

Polo Innovativo, Collaboratore e Sustainability Specialist

Dopo più di 10 anni di consulenza in ingegneria gestionale, sviluppando una lunga esperienza in progetti di trasferimento ad aziende nei settori dei sistemi IT, roadmap industria 4.0, applicazioni di tecnologie di stampa 3D, gestione delle scorte, pianificazione della produzione e digitalizzazione dei processi, mi occupo attualmente di supportare le imprese nella pianificazione dei propri investimenti e creazione di piani di Sostenibilità Aziendale finanziati.


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